Foglio 13 verso

Il codice del volo - Leonardo da Vinci Ancora osservazioni anatomiche sull'alula, che Leonardo paragona ad “un grosso dito...al servizio delle ali allo stesso modo in cui le unghie servono al gatto quando si arrampica sugli alberi.”
Aggiunge poi altre considerazioni sulla coda che serve all'uccello per mantenere l'equilibrio

«Il dito grosso "n" della mano "m" "n" è quello che quando la mano si abbassa si trova ad abbassarsi più che la mano stessa in modo che chiude e impedisce la fuga dell'aria in modo che lì l'aria si condensa e resiste al remare dell'ala, e per questo la natura ha dotato il dito grosso di un osso di tanta forza, al quale si congiungono nervi fortissimi e penne corte e di maggior resistenza di quelle delle ali»

NOTA: Per ogni pagina del Codice è dato un breve riassunto, con la citazione di un passo testuale di Leonardo tra i più significativi, adattato all'italiano moderno.