Foglio 16 recto

Il volo di Leonardo da Vinci In questo foglio Leonardo disegna e descrive il primo air bag della storia, un sistema da lui inventato per proteggere il pilota dalle cadute.
Nella parte bassa del disegno, otto elementi ovali rappresentano otri pieni, in realtà, di acqua, che, sopra ,vediamo avvolti attorno al corpo del pilota nella cabina-gabbia di comando.
In alto, la macchina volante, che si libra nell'aria.
Forse l'oggetto al di sotto è una preda del nibbio.
Leonardo osserva che gli uccelli utilizzano per volare solo una parte della loro forza, e sono in grado di sollevare una preda di peso pari al loro.
Così, anche l'uomo potrà contare sulla propria forza per volare, anche se dovrà impiegarne più di quanto facciano gli uccelli.

«Anche l'uomo ha nelle gambe una quantità di forza maggiore di quanta se ne richiede per il suo peso, e per provarlo metti in piedi un uomo sopra la sabbia e osserva di quanto sprofondano i suoi piedi, ponigli addosso un altro uomo e verifica di quanto più è sprofondato, poi togli l'uomo dalle sue spalle e fallo saltare più in alto che può, e vedrai che l'impronta dei suoi piedi è più profonda dopo il salto che quando aveva l'uomo addosso, il che prova in due modi che l'uomo ha forza almeno doppia di quella richiesta per sostenere il suo peso»

NOTA: Per ogni pagina del Codice è dato un breve riassunto, con la citazione di un passo testuale di Leonardo tra i più significativi, adattato all'italiano moderno.